Hanno ragione quelli della Banda Bardò. A star sdraiati, la tensione cala. E la tensione (quella continua) aiuta a mantere "l'attività in attività". E spesso la frase "Sono stanca" e "Non ho l'ispirazione" è solo una scusa. Attenzione, concentrazione, ritmo e vitalità: odio il pigiama (falsità), ho sempre il piede su un motore (grazie alla mia Pandina), metto carbone e follia. Buona notte e, già che ci siamo, buona giornata.
mercoledì 10 novembre 2010
Saggezza popolare: i funerali in Brianza
La Brianza è una terra popolare fatta di saggezze. Eccone una. E' del Terry, chiamato così poichè di cognome fa Terruzzi. Un vecchietto arzillo con le calze arrotolate in basso, pochi peli sulle gambe e la voce rauca.
I funerali in Brianza son particolari: non urlati, senza apparente strazio, ma col dolore che resta dentro. E intorno al dolore, spesso e volentieri, ci sono tante voci terrene che interpretano in maniera concreta la dipartita del morto con frasi sempre uguali. Dopo il funerale, si va a bere il caffè. Sempre. E le donne più pie commentano il silenzio, i canti, i fiori e tutto il resto. Esattamente come se fosse un matrimonio.
Ipse dixit del Terry: "Bel funeral, bel funeral. E intant lei le ghè pù".
Per la foto: wikipedia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
dalle mie parti invece si fa casino e dopo si va tutti a mangiare a casa della vedova (di solito) o del vedovo
RispondiEliminaahahahaha....ogni paese ha la sua! ;)
RispondiElimina