sabato 18 dicembre 2010

Nespoli nello spazio con la Esa: Перейти Paolo Перейти



Paolo Nespoli tra le stelle: se permettete non è lombardo ma senz’altro si tratta di un veranese. 
E scusatemi: ma non capita tutti i giorni a questo paesino che si estende tra il verde che non c’è più, la Superstrada e un centro paese che con il sole non fa invidia a niente e nessuno di vedere un proprio compaesano nello spazio. Perché in cinque italiani sono andati nello spazio: e vun l’è de veran.

Mercoledì alle 20.09 Paolo Nespoli è partito insieme a due astronauti russi e ha coronato la sua seconda missione internazionale.

Classe 1957, è cresciuto a Verano e si è diplomato nel 1977 al Majorana di Desio. Dopo il Liceo, ha preso un Bachelor in Science in Aerospace Engineering nel 1988, un Master in Science in Aeronautics and Astronautics nel 1989. Nel 1990, invece, ha raggiunto la laurea in ingegneria meccanica presso l’Università di Firenze. Una vita di obiettivi quella di Paolo Nespoli che mercoledì 15 dicembre è tornato nello spazio dopo la Missione americana del 2007. Questa volta con la Soyus TMA-20 per la missione Mgisstra dell’ESA, l’ente spaziale europeo. In orbita ci starà fino al maggio 2011 e si tratta di un record: mai un italiano era rimasto tanto nello spazio.

Gli amici di sempre, i parenti e tanti veranesi lo hanno salutato dal palazzetto dello sport di via Dante e alla partenza - fatta di luci e di quella nuvola arancio tipica dei sogni degli astronauti – è partito un applauso liberatorio (i brianzoli han sempre paura) ed eccitato. Niente count down. Niente coreografie. In pieno stile locale. Solo spontaneità e per altro non forzata e non certo esagerata. Freddina, se confrontata con il resto della Penisola. In ogni caso, sentita. Vedete voi perchè: questo è nello spazio. E per un brianzolo non è semplice da capire. Una vita fatta di bancarelle del mercato, di messa della domenica (“va che c’è anche al sabato alle 6 né…”), di oratorio, si strade ciottolate e di consigli comunali senza regole. Questa è Verano. I veranesi amici stretti, la stampa locale e quelli un po’ più mondani sono venuti numerosi al palazzetto. Il veranese medio invece si sarà sicuramente arrabbiato (col sorriso ovviamente) perché alle 20.09, in Brianza si hanno già le gambe sotto al tavolo. Anzi, per la verità la cena è bella che conclusa e sta venendo su il caffè insieme alla terza notizia del TG5.

Il padre del mio moroso ha visto il lancio “sul computer”, mentre si preparava un panino al volo con il cotto. Tovagliolo sulle gambe, occhiali d’ordinanza. E via…
...scommetto che qualche anziano ha visto la scena appoggiato alla finestra con il piatto della minestra in mano (ormai freddo).

In paese siamo tutti felici. Paolo Nespoli ha promesso un twitt al giorno. 
Ecco. Forse i suoi coetanei (che prima della missione americana gli avevano dato un solo consiglio: segnes, Paolo, segnes…, ossia fai il segno della croce, Paolo, fai il segno della croce) non sanno cosa è un twitt. Ma magari è una buona occasione per fare un giro nella tecnologia. 
Anche se al veranese medio basta sapere che c’è uno di loro che fa un giro nello spazio. Questo è.
Oggi articolo su "Il Cittadino di Monza".





Per la foto: wikimedia

1 commento:

  1. sarebbe bello se mettessero il collegamento a Twitter sul sito del Comune. Se riesco a rintracciare qualcuno di Verano glielo dico.

    p.s.
    Dai Ele, togli la protezione ai commenti se no ogni volta ci perdo 5 min :P

    Longo

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